Le pagelle del lunedì: Napoli Dream Team - Monte di Procida 2 - 0

Mi scuso personalmente per non aver potuto curare il Blog per più di un mese. Fabio (Addetto Stampa)

Pagelle relative alla partita Napoli Dream Team - Monte di Procida

Manfredonia 7, sempre sicuro tra i pali e deciso nelle uscite, sia alte che basse, superlativo in almeno un paio di interventi, che sono risultati decisivi. Roccia.

Di Mauro 6.5, si adatta in un ruolo non suo, si sacrifica in copertura e non riesce a spingere come sa dovendo limitare le sgroppate sulla fascia di Alfano, un ex dal "dente avvelenato".

Di Capua 6.5, reduce da una fastidiosa influenza, che non gli ha permesso di allenarsi per tutta la settimana, svolge il suo ruolo con grinta e determinazione.

Di Napoli 7, gara di sostanza la sua, copre e imposta con fortune alterne, ma non si risparmia mai anche se ha sulle spalle un allenamento in meno rispetto ai compagni.

Delfino 7, un autentico mastino, morde le caviglie degli avversari senza mai ricorrere al fallo, anticipa sistematicamente gli attaccanti ospiti annullandoli.

Sanges Jr. 7, preciso e accorto in fase difensiva, stavolta non gli riesce la giocata ad effetto su calcio piazzato e questo lo infastidisce non poco.

Contento 6.5, gara encomiabile la sua, ci mette cuore, spirito agonistico e mai cattiveria, questo l'arbitro non lo capisce e lo allontana ingiustamente dal campo. Quella di oggi è la sua seconda espulsione stagionale, entrambe rimediate contro lo stesso avversario.

Acerra 7, la fascia destra è la sua prateria e la percorre avanti e indietro innumerevoli volte, alla fine esce stremato. (90° Matola S.V.)

Di Gennaro 7.5, una partita superlativa la sua, cerca per un tempo gli spazi giusti, ma quando li trova perfora la difesa avversaria con regolarità risultando una spina nel fianco costante. (80° Apicella S.V.)

Forgione 7, il numero 10 azzurro sfodera una prestazione di alto livello condita da un gol sopraffino, il suo secondo stagionale dopo quello siglato sempre contro il Monte di Procida nella gara di andata.

Illiano 7, sente la gara più di chiunque altro, vuole dimostrare di essere un attaccante di razza e dà l'anima per tutti i 70 minuti di gioco in cui viene impiegato in campo, purtroppo l'espulsione di Contento ha alterato gli equilibri, che sono stati ristabiliti con l'ingresso di Alinei (S.V.) che ne ha decretato l'uscita.

Mister Costantino (e Mister Giaccio) 7, disegnano la partita in modo lineare, senza sbavature, gestiscono il gruppo mantenendolo calmo e concentrato, i ragazzi li seguono e la vittoria è la conseguenza di questo atteggiamento.